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Divertirsi facendo cose insieme, non vuol dire fare Team Building!

Divertirsi facendo cose insieme, non vuol dire fare Team Building!
#teambuilding

Delle volte accade che riceviamo telefonate da parte di Società che ci chiedono: “vorremmo fare un team building, che attività potremmo fare? ” La prima risposta che diamo è in verità una domanda: “Possiamo vederci per conoscerci e parlarne?” e delle volte la risposta che riceviamo è: “mi può fare prima un preventivo?”

Questa è una delle richieste che abbiamo per capire il tipo di “SPESA” che si andrà ad affrontare, senza invece partire dal presupposto di “INVESTIMENTO”.

Hr, Titolari, Responsabili Vendite e delle volte anche Formatori partono dal presupposto economico senza capire cosa stanno facendo forse perchè legati al concetto aula/studio – outdoor/divertimento che viene intrapreso durante i nostri anni scolastici.

In questi casi consigliamo di NON fare un team building. Si perderebbero solo tempo e soldi senza arrivare ad alcun obbiettivo, se deve essere un passatempo tanto vale uscire a cena o fare una gita in qualche bellissimo posto della nostra Italia.

 

TEAM BUILDING: ECCO PERCHÉ INVESTIRE SULLE VOSTRE RISORSE

Il Team Building è formazione e non esiste un format standard. Fare attività come Rafting, Orienteering, ecc.. (come spesso accade da parte di chi propone queste attività) senza una pianificazione, programmazione, senza un’analisi degli obbiettivi da raggiungere e come raggiungerli, non porta a niente se non a passare una bella giornata.

Il Business è anche evitare spreco di tempo, risorse e soldi, uno degli sprechi è non capire cosa, come e perchè fare quel determinato tipo di attività formativa.

I formatori sono una risorsa indispensabile (sia essi interni o esterni) e devono lavorare in sinergia con chi organizza le attività. Non deve esserci solo una visione esterna, devono essere i primi a mettersi in gioco e a “testare” quel tipo di esperienza proprio per capirne le difficoltà e avere una valutazione più obbiettiva.

La multi attività è fondamentale, fare solo un tipo di esperienza senza varianti mirate (anche più esperienze di diverso impatto) può essere fuorviante perchè spesso all’interno del gruppo ci sono partecipanti che conoscono o praticano quella disciplina falsando i risultati.

Un Team Building pianificato può portare dei risultati incredibili, non solo a livello di rapporti umani ma soprattutto a livello di performance aziendali.

I manager già si affidano a queste attività: insieme a percorsi di Coaching, Formazione Dirigenziale, ecc… Ma se i loro concetti non vengono capiti e condivisi con chi poi si trova ad eseguirli, attraverso la formazione indoor/outdoor, il risultato sarà quello di creare un collo di bottiglia aziendale.

Ecco perchè (in modo molto sintetico) consigliamo di NON FARE UN TEAM BUILDING SE NON PARTITE DAL PRESUPPOSTO DI COME, QUANDO E PERCHE’ FARLO.

Mauro Vezzoli