#RISORSEUMANE
L’aggiornamento alle tecnologie è sempre stato definito con dei numeri, 2.0, 3.0 ed ora 4.0. Questi aggiornamenti o upgrade non sono niente altro che l’adeguamento alle nuove tecnologie, alle nuove proposte “software”, ai nuovi standard di interazione tra uomo e macchina o forse, semplicemente dei numeri che indicano che stiamo correndo alla velocità della luce grazie alla nostra “bellissima” tecnologia.
Sicuramente dobbiamo adeguarci, sicuramente dobbiamo essere al passo con i tempi, ma siamo sicuri che correre voglia dire anche arrivare primi o prima?
Quando mi confronto con le PMI ho spesso la sensazione di essere al cospetto di grandi potenziali non sfruttati al meglio e non per incapacità ma per la paura di smettere di correre. Sento spesso dire siamo in grande espansione, la nostra ascesa, stiamo crescendo velocemente, ma quasi mai sento dire, dobbiamo adeguare la nostra mentalità, le nostre risorse…
Perciò la domanda che mi pongo è questa, la risorsa umana oggi è 4.0 o sono solo gli strumenti che usa che sono 4.0? La risorsa umana è rimasta la stessa o si è evoluta? Personalmente credo che si sia evoluta, ma per merito personale più che aziendale. Ho visto percorsi interni ma non comuni, ma soprattutto chi dirige non riesce a far capire dove si vuole andare, come si vuole andare e quanto è importante il contributo di ogni singola risorsa umana.
Attenzione, non sto attaccando le dirigenze, anzi, ho la fortuna di averne incontrate alcune veramente virtuose, ma nelle PMI la difficoltà di comunicare lo spirito aziendale e di fare crescere le risorse è un tema da non sottovalutare.
Non vedo una risorsa umana 4.0, oppure se la vedo è perchè ricopre ruoli che impongono una crescita professionale continua obbligatoria.
